Copa Libertadores: le quattro squadre qualificate in semifinale
Da una parte del tabellone il derby argentino tra Lanús e River Plate, dall'altra la sfida tra i brasiliani del Gremio e gli ecuadoriani Barcellona SC.

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Sono rimaste loro a giocarsi il trofeo: il Gremio, il Barcellona SC, il Lanús e il River Plate. Sono le quattro semifinaliste della 58° edizione Copa Libertadores, la "Champions League Sudamericana". La competizione, iniziata a febbraio con la prima fase di qualificazione, sta volgendo al termine. Tra poco meno di due mesi si scoprirà chi succederà nell'albo d'oro all'Atletico Nacional.
I colombiani hanno vinto l'ultima edizione (2° titolo nella loro storia) piegando in finale gli ecuadoriani dell'Indipendiente del Valle. Era la prima volta dopo 25 anni senza un club brasiliano o argentino in finale.
47 squadre partecipanti (9 in più rispetto alla Copa Libertadores 2016), 10 Paesi rappresentati (manca il Messico a causa del mancato accordo tra la Federazione e la CONMEBOL sulle date delle partite). I turni di qualificazione e la fase a gironi hanno lasciato spazio tra luglio e agosto a quella a eliminazione diretta. La doppia finale è fissata per il 22 novembre (gara d'andata) e il 29 novembre (il ritorno). Prima però ci sono le due semifinali, appunto. Gremio, Barcellona, Lanús e River Plate si sfidano per il titolo e conseguentemente per avere il diritto di disputare la Coppa del Mondo per club FIFA 2017 e la Recopa Sudamericana 2018 (contro la vincente della Coppa Sudamericana 2017).
Copa Libertadores, le quattro squadre in semifinale: il derby argentino...
La prima semifinale è un derby tutto argentino: Lanús contro River Plate, entrambe qualificate grazie a delle rimonte spettacolari nei quarti. Le date della doppia sfida: 25 ottobre la gara d'andata (in casa del River), il 1 novembre il match di ritorno.
Lanús
Qué equipo 🇱🇻💪 pic.twitter.com/Nfox68eife
— Club Atlético Lanús (@clublanus) October 1, 2017
Il Lanús ha dovuto sudare 7... rigori per avere la meglio nei quarti del San Lorenzo, altro club argentino. Decisiva la partita all'Estadio Ciudad de Lanús-Néstor Díaz Pérez: ben 47mila tifosi a spingere la squadra di Jorgé Almiron. Sconfitta per 2-0 all'andata, verdetto ribaltato al ritorno con lo stesso risultato (gol di Sand e Pasquini) e i conseguenti tiri dal dischetto (4-3). Il Lanús, attualmente quinto dopo le prime 5 giornate della Primera Division, aveva superato negli ottavi i boliviani del Club The Strongest e avevano chiuso la fase a gironi al primo posto (gruppo 7) davanti a Nacional, Chapecoense e Zulia. Tra gli attaccanti in rosa anche una vecchia conoscenza del calcio italiano: l'ex Napoli, Udinese e Atalanta German Denis.
River Plate
#LaFuerzaDelMásGrande ⚪️🔴⚪️@nachoscocco32 coronaba su noche mágica anotándose por quinta vez en el marcador. ▶️ pic.twitter.com/T28hhPhNHP
— River Plate (@CARPoficial) September 22, 2017
Altro che "remuntada", il risultato ottenuto ai quarti dal River Plate è qualcosa di storico. Ko pesantissimo all'andata contro il Wilstermann: 3-0. Il ritorno l'apoteosi all'Estadio Monumental: Scocco scatenato (5 gol, tre dopo soli 19') e un clamoroso 8-0 finale. Il percorso precedente non aveva avuto troppi intoppi: primo posto nel gruppo 3 con Emelec, Independiente Medellin e Melgar, ottavi di finale superati con il Guaranì. In campionato, invece, secondo posto a 4 punti di distanza dal Boca Juniors. In Copa Libertadores, dopo un'impresa del genere, il River Plate punta ad arrivare fino in fondo e a ripetere il successo del 2015.
L'altra semifinale: il Gremio sfida il Barcellona SV
Una semifinale tutta argentina. L'altra, invece, vede di fronte i brasiliani del Gremio e gli ecuadoriani del Barcellona SC (hanno rispettato il nome pesante del club). Le date degli incontri: il 26 ottobre Barcellona-Gremio, il 2 ottobre la sfida a campi invertiti. Andiamo a vedere come le due squadre sono arrivate al penultimo atto della competizione.
Gremio
O técnico Renato Portaluppi teve suas reações captadas pela #GrêmioTV na partida contra o Botafogo! https://t.co/jvgtNHX0jy pic.twitter.com/8G9WkboC0C
— GrêmioTV (@gremiotv) September 21, 2017
Tra le quattro squadre rimaste ancora in gioco, forse il Gremio è quella che avuto meno complicazioni durante il percorso. Lineare fin dalla fase a gironi con il primato nel gruppo 8 davanti a Guaranì, Deportes Iquique e Zamora. Ottavi in scioltezza contro gli argentini del Godoy Cruz e derby brasiliano nei quarti con il Botafogo. Qualificazione di misura: 0-0 nella trasferta d'andata e 1-0 al ritorno in casa. Il Gremio sta disputando un'ottima stagione, si sta facendo rispettare anche in campionato: terzo posto dopo 26 giornate (-1 dal Santos, più staccata la capolista Corinthians). In attacco occhio a Luan, vecchio pallino di Walter Sabatini.
Barcellona SC
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— Barcelona S.C. (@BarcelonaSCweb) September 22, 2017
Ed ecco la vera sorpresa della competizione. Il Barcellona SC non si qualificava alle semifinali della Copa Libertadores dal 1998: in quel caso superarono il turno, ma persero nella doppia finalisse con il Vasco da Gama. Diciannove anni dopo gli ecuadoriani hanno la possibilità di entrare nella storia. Sempre con il Brasile nel destino. Per loro un doppio turno da brividi per arrivare ad affrontare il Gremio: negli ottavi qualificazione conquistata grazie ai calci di rigore ai danni del Palmeiras, nei quarti è servito il successo in trasferta sul campo del Santos (0-1) dopo il pareggio dell'andata.
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